Recto Verso Italia

Beneficiari diretti della prima fase del progetto (RECTO): detenuti della Casa di Reclusione situata sull’isola di Gorgona (80 persone), Imprese Agricole della Provincia di Livorno (circa 100 per il primo anno).

Questa prima fase formerà i beneficiari sulle tecniche per costruire il lavoro agricolo “a ciclo chiuso” nell’olivicultura, articolando la conduzione dell’oliveto con pratiche bio e di basso impatto ambientale, dal campo al frantoio.

Verranno fornite nozioni per la conservazione dell’olio, la sua degustazione nonché strategie di marketing e vendita.

Gorgona Isola possiede una sua unica varietà di olive e un proprio frantoio: è il territorio ideale per questo nuovo modello di agricoltura 4.0.

Beneficiari indiretti della prima fase del progetto (RECTO): comunità locali (7), istituzioni della Provincia di Livorno (4), famiglie dei detenuti, polizia penitenziaria, consumatori, operatori turistici.

Beneficiari diretti della seconda fase del progetto (VERSO): detenuti di altri istituti, imprese agricole che grazie a queste figure contrasteranno l’abbandono della campagna, detenuti a fine pena, consumatori.

Beneficiari indiretti della seconda fase del progetto (VERSO): commercianti, che vedranno aumentare la loro brand reputation, consumatori, famiglie dei detenuti che avranno un incremento del BIL (Benessere Interno Lordo), altri produttori di olio.

I detenuti esporteranno (anche con videocorsi tenuti da loro) questo modello in altri istituti di pena e in altre aziende agricole, rivolgendosi in particolare a categorie sociali fragili – detenuti, ex detenuti, imprenditori anziani – e ai frantoi, che risentono dell’assenza di personale specializzato.

Questo processo virtuoso va letto dunque in un’ottica di economia e benessere circolare. La creazione di un istituto di certificazione sostenibile biologica ed etica secondo un protocollo blockchain, creato con i detenuti, sarà applicabile anche ad altre aziende non solo olivicole ma agroalimentari in genere.